Libro di testo a pag 290.
Se in un piano cartesiano prolunghiamo l'asse x verso sinistra e l'asse y verso il basso, il piano risulta diviso in quattro angoli retti che si chiamano quadranti ed utilizzano la numerazione romana: I, II, III e IV quadrante.
Questo permette di far corrispondere a ogni coppia ordinata di numeri reali un punto del piano e viceversa.
- I punti del I quadrante hanno sia l'ascissa (coordinata x) sia l'ordinata (coordinata y) positive. Per esempio A(3; 2)
- I punti del II quadrante hanno l'ascissa negativa e l'ordinata positiva. Per esempio B(-3; 1)
- I punti del III quadrante hanno sia l'ascissa sia l'ordinata negative. Per esempio C(-2; -3)
- I punti del IV quadrante hanno l'ascissa positiva e l'ordinata negativa. Per esempio D(1; -3)
Segniamo sul piano cartesiano i punti A(3; 1) e B(3; -1) aventi le ascisse uguali e le ordinate opposte e osserviamo che tali punti sono simmetrici rispetto all'asse delle x.
Consideriamo invece i punti A(-4 ;2) e B(4; 2) aventi le ascisse opposte e le ordinate uguali e osserviamo che sono simmetrici rispetto all'asse y.
Osserviamo ora i punti A(2; 2) e B(-2; -2) aventi le ascisse e le ordinate opposte. i due punti sono simmetrici rispetto all'origine degli assi.
Compiti per lunedì 23-03-2020:
pag 291 es 1, 2, 3, 4,
pag 313 es 13, 14, 16
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